Quando ti dicono: "stai più dritto!"
Il dorso fisiologicamente, proprio per la presenza della gabbia toracica, è il tratto più rigido della nostra colonna . E’ comunque fondamentale che esso mantenga una buona mobilità poiché ne soffrirebbe l’espansione toracica durante gli atti respiratori. Patologie come dolori tra le scapole o dolori intercostali possono nascondere sovraccarichi dei legamenti oppure evidenziare disfunzioni delle articolazioni tra le vertebre del dorso e le costole con cui si articolano; nel secondo caso, si potranno presentare nella persona dei dolori durante l’atto respiratorio.
L’osteopata sa bene che il dorso è spesso ipomobile e induce nel tempo compensazioni posturali con sovraccarichi del rachide cervicale ed del rachide lombare. Test di mobilità dorsali e costali insieme alla valutazione della modo di respirare della persona. I tempi moderni coi forti carichi di stress che comportano creano spesso funzionalità anomale del diaframma toracico ed aumento di tensioni addominali sino all’utilizzo di muscoli inspiratori accessori come quelli del collo (dolori cervicali conseguenti, presenza di ernia iatale con reflussi gastro esofagei).